
Allo scoppio della seconda guerra mondiale presta servizio nella marina mercantile. Dal 1943 al 1946 fa parte dello staff dell'Encyclopaedia Britannica. Nel mentre conduce una vita disordinata, ma libera e creativa. Risale a questo periodo la pubblicazione del suo primo libro Dangling Man (L’uomo in bilico) del 1944 seguito tre anni dopo da The Victim (La vittima). Nel 1948, grazie a una borsa di studio della fondazione Guggenheim, Bellow compie un viaggio in Europa, visitando Parigi e Roma. Ispirato da questo viaggio scrive The Adventures of Augie March (Le avventure di Augie March), premiato con il National Book Award, uno dei più importanti riconoscimenti letterari americani. Il protagonista è un picaro caratterizzato da un'incredibile vitalità e da un irrefrenabile spirito d’avventura. Nel romanzo Bellow abbandona lo stile rigoroso e raffinato delle prove precedenti, ma trasmette un forte messaggio di ottimismo e di fede nell’America.
Ritornato negli Stati Uniti, si guadagna da vivere facendo il
professore in varie università. Scrive nel tempo libero. La sua
vita assume un ritmo ordinato e tranquillo e tale resterà negli
anni a venire. Movimentano la sua pacata esistenza di
scrittore soltanto nuovi libri e nuovi matrimoni.
Nel 1959 viene pubblicato Henderson the Rain King (Il re della pioggia ) al quale seguono
Herzog nel 1964, Mr Sammler’s Planet (Il pianeta di Mr Sammler) nel 1970
Humboldt’s Gift (Il dono di Humboldt) nel
1975,
The Dean’s December (Il dicembre del professor Corde)
nel 1982, More Die of Heartbreak (Ne muoiono
più di crepacuore) nel 1987, A Theft (La
sparizione) nel 1989, The Bellarosa Connection
(Il circolo Bellarosa) nel 1989, Something to
Remember Me By (L'iniziazione) nel 1991,The
Actual (Una domanda di matrimonio) nel
1997 e Ravelstein nel 2000.
Le opere di Saul Bellow focalizzano la narrazione sul conflitto tra l’individuo - spesso una proiezione dell’autore - ed il mondo circostante, osservato nei differenti aspetti da un romanzo all’altro, ma sempre con una stretta attinenza con la situazione attuale e con i problemi del proprio Paese. L’integrazione o il completo rifiuto della società sono le alternative che si offrono ai personaggi di Bellow. Il dilemma è tra accettare l’attuale mito del successo e della sicurezza economica o fallire agli occhi del mondo, per mantenere un minimo di dignità, di individualità e di coscienza critica. La sua tecnica è dotata di una eccelsa padronanza stilistica dimostrata dall'appropriato uso degli aggettivi e dalla continua fluttuazione da una terza persona narrante ai pensieri e alle riflessioni del protagonista. A conferma della facilità con cui Bellow ha assimilato le più avanzate tecniche narrative del XX secolo.
Nel 1976 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura. Saul Bellow muore il 5 aprile 2005, a Brookline, nel Massachusetts, all'età di 89 anni.