Giuseppe SANNINO
![]() |
Ottaviano (NA), 30-4-1957
Sanguigno, un allenatore vecchio stampo, ma moderno nell’interpretare il calcio. Giuseppe Sannino è il nome nuovo nel panorama degli allenatori in questa stagione nella serie A italiana. Alla guida del Siena ha disputato un buon campionato, facendo un ottimo calcio e raggiungendo un tranquilla salvezza e una storica semifinale di Coppa Italia. Veniva dipinto come un “sacchiano”
integralista del 4-4-2, invece ha saputo
adattarsi a tutte le situazioni che si sono
presentate durante il campionato. Sì, il 4-4-2 è
il suo credo e la sua base di partenza con
squadra corta, compatta e schierata a zona, due
mediani davanti alla difesa e gioco che si
sviluppa prevalentemente sulle fasce, dove ama
schierare uomini agili e veloci. Ma in diverse
occasioni ha saputo variare i propri schemi, a
seconda delle necessità. Da allenatore fa tanta gavetta. Dal 1990 al 1999 allena le giovanili di diverse squadre lombarde. Poi inizia a fare sul serio, allenando squadre di serie C2. Centra la sua prima promozione in C1 sulla panchina dell’Alto Adige nel 1999/2000, palla quale ne seguiranno altre tre consecutive, dal 2006 al 2009 con Lecco, Pergocrema e Varese. Quella di Varese sarà una tappa importante per la sua carriera, visto che con la squadra biancorossa centrerà anche la promozione in serie B. Non basta: nella stagione 2010/2011 porta la squadra al quarto posto in classifica e alla partecipazione ai play-off promozione, persi purtroppo in semifinale. L’esperienza di Siena è già il passato. Nel campionato 2012/2013 Sannino siederà sulla panchina del Palermo. Il valore dell’allenatore è stato più volte dimostrato, ora si spera che il vulcanico presidente Zamparini gli dia fiducia e lo lasci lavorare tranquillo. Pier Luigi Usai |